venerdì 18 settembre 2009

Effetto sinistro

Mi è stato chiesto con curiosità del perché di "effetto sinistro". E' anche questo il titolo di un mio racconto, che pubblicherò qui più avanti "a puntate". Comunque, nel breve: non amo il lato oscuro della forza e non sono neppure un pessimista o un depresso. E' che la maggior parte delle sensazioni ,"gli effetti", che provo sono emozioni e coinvolgendo queste idealmente anche il cuore, le penso come collocate a sinistra. Come scriveva Andrea Pazienza ne "Il segno di una resa invincibile", forse il cuore non è solo un muscolo involontario...