venerdì 7 luglio 2017

Ci sono caduto di nuovo...

Finalmente, ancora un pò di sano fumetto tra queste pagine! Il resoconto (come è abitudine in questa sede) di un'esperienza. Ho curato in questi mesi la sezione Fumetto del festival The Game Fortress, che si è tenuto a Palmanova dal 30 giugno al 02 luglio scorsi. Gli organizzatori del festival hanno posto a necessità la costruzione di un percorso culturale legato al fumetto, che permettesse di determinare relazioni importanti con operatori e autori al fine di verificare l'attendibilità di un progetto di valorizzazione di un sito (la città fortezza, la città stellata), anche attraverso l'attivazione di processi di marketing territoriale legati all'arte sequenziale e alle sue diramazioni. Il festival stesso è stato un notevole esempio di riflessione sulle potenzialità delle passioni di genere quali strumenti di crescita culturale di un sito. 
Abbiamo giocato in grande. Ringrazio Alessandro Olivo, Luca Lorenzon, Fabrizio Urru e naturalmente Sara Pavan, con i quali si è strutturato un attento programma di eventi, fatto di conferenze, panel di approfondimento, mostre, laboratori, occasioni di incontro tra pubblico, giovani autori e autori affermati. Al nostro fianco due realtà imprenditoriali importanti: la Libreria CLUF e la Libreria "La Pecora Nera" di Udine, che ringrazio vivamente. 
Spazio della Libreria CLUF di udine dedicato al festival
A Palmanova nelle giornate del festival sono stati nostri ospiti: Gianfranco Manfredi, Carlo Ambrosini, Pasquale Frisenda, Luca Enoch, Matteo Alemanno, Lele Vianello, Giuseppe Palumbo, Daniele Brolli, Davide Fabbri, Casty, Lorenzo Pastrovicchio, Romeo Toffanetti, Luca Malisan, Paolo Francescutto, Fabio Babich, Daniel Cuello, Matteo De Longis, Sara Not, il collettivo Blanca, il collettivo M.O.L.L.A.. E oltre a loro è stato un vero piacere ospitare Caterina Marietti e Michele Foschini della casa editrice milanese BAO Publishing e la Scuola di Fumetto di Milano. Non ci siamo dimenticati di costruire un momento di riflessisone culturale sul fumetto, sia prima, in fase di comunicazione del festival, sia durante l'evento. Alessandro e Luca hanno garantito la costruzione di un blog importante, dove sono state raccolte preliminarmente molte interviste agli autori ospiti, a dimostrazione che proprio la ricerca sui temi della scrittura (la costruzione delle storie) si poneva alla base dell'operazione intera. Vi invito a consultarlo, dato che molti degli autori ospiti hanno portato a Palmanova delle riflessioni intorno al proprio lavoro, in alcuni casi giunto a conclusione, in altri in fase di ripartenza (http://ptgf2017.blogspot.it/). Importanti sono stati i momenti di confronto plurimo tra autori e pubblico durante le masterclass: gli incontri sono stati aperti nell'occasione a più autori contemporaneamente, garantendo uno scambio interdisciplinare e non retorico sui temi dello scrivere, sulla costruzione dei personaggi, sul disegno e le tecniche.
Gianfranco Manfredi presenta Splendore a Shanghai
Il panel su Cyborg con Palumbo, Brolli e Fabbri (foto Fabio Doria)
Daniel Cuello e Matteo De Longis dedicano allo Spazio BAO
Ambrosini, Alemanno, Vianello, Palumbo e Brolli
Francescutto e Malisan al firma copie
Frisenda, Francescutto e Enoch al firma copie
Babich, Fabbri e Cuello al firma copie
Pastrovicchio, Palumbo, Alemanno, Fabbri, Brolli, Ambrosini al firma copie
Enoch e Ambrosini dedicano i volumi di Sergio Bolzonello a margine di una masterclass
Grazie a Sara è stato fatto un lavoro di approfondimento sulla costruzione dei fumetti destinati ai bambini: non solo illustrazone, ma arte sequenziale pensata per i giovani. A margine si è voluto far convivere, nello "Spazio Cultura", allestito nel Palazzo municipale e quindi nell'"Artist Alley" i luoghi dedicati agli autori affermati e quelli dedicati ai giovani autori, alle autoproduzioni, permettendo un momento di scambio più diretto, senza la tipica frammentazione settoriale che molti festival o manifestazioni di genere vanno promuovendo. 
Sara Pavan +Sara Not+Blanca+MOLLA
E' sorta anche una collaborazione con il Treviso Comic Book Festival, luogo privilegiato di attenzione alla cultura del fumetto e all'incontro con gli autori.
Grazie alla partecipazione dei responsabili di BAO Publishing si è fatto il punto sul percorso della casa editrice (http://leganerd.com/2017/07/03/bao-publishing-successo/) e quindi affrontati alcuni aspetti delle possibilità intrinseche nel medium fumetto quale strumento di marketing territoriale. 
Il panel su BAO con Caterina Marietti e Michele Foschini


Fumetto e marketing: Palumbo, Degrassi/IKON, Malisan, Francescutto, Foschini
Non finirò mai di ringraziare abbastanza Caterina e Michele per essersi prestati ad una "chilometrica" Portfolio review, dove i giovani autori del FVG, e non solo, hanno potuto finalmente avere un confronto serio con operatori preparati del settore, e ricevere consigli adeguati sul come e cosa fare e non fare. Ce ne era bisogno! Grazie Caterina, grazie Michele!
Una portfolio review fiume
Il momento più intenso del festival si è vissuto con l'istituzione e la consegna del Premio annuale dedicato alla memoria di Giacomo Pueroni, premio destinato al "Miglior disegnatore di fantascienza", e non avrebbe potuto essere altrimenti! Giacomo era una persona cara, che ha lasciato molti amici, molti dei quali presenti a Palmanova. Un autore locale ha voluto dedicare a lui un disegno e questo è stato raccolto in una targa che da ora in poi rappresenterà il premio. L'edizione 2017 del premio è andata a Mario Alberti, che con fatica ha trovato alcune parole per ricordare la malattia del disegnatore goriziano e la forza dimostrata dallo stesso in quell'occasione.
Il Premio "Giacomo Pueroni"
Sono molto contento si sia potuto arrivare a questa cosa, ringrazio Miriam, Martina e Federico che ci hanno creduto, e i parenti di Giacomo che ci hanno  permesso di produrre questo gesto simbolico. La notizia del premio è stata ripresa in questi giorni da più pagine online.

Il festival si è chiuso con un arrivederci. La sensazione migliore è di aver prodotto qualcosa di tangibile, da migliorare, da ripensare criticamente. Restano poi forti alcuni rapporti umani che tra le righe sono diventati amicizia.
Un tavolo infinito raccoglie tutti gli ospiti del festival (sezione fumetto)