Non capisce gli scherzi, non sa nulla/ di stelle, di ponti, di miniere, è incapace di tessere, di coltivare i campi, di costruire navi, di cuocere dolci.// Nel nostro conversare di progetti futuri/ infila la sua ultima parola/fuori tema.// Non sa neppure compiere/ ciò che direttamente riguarda la sua arte:/ non sa scavare tombe,/ né inchiodare una bara,/ né rimettere in ordine quando sgombera.// Occupata ad uccidere/ lo fa maldestramente,/ senza metodo e pratica./ Come se con ognuno di noi/ stesse imparando a fare il suo mestiere.// I trionfi sono certo trionfi,/ ma sconfitte quante,/ colpi falliti,/ prove ripetute!// (...) Chi afferma che la morte è onnipotente/ è la vivente smentita/ al proprio credo.// Non c'è una sola vita/ la quale per un attimo non sia stata immortale.// La morte/ arriva sempre tardi su quell'attimo.// Invano tormenta le maniglie/ di invisibili porte./ Quanto fu conquistato/ non può più riprendersi.
sabato 4 febbraio 2012
Sulla morte, con misura
Non capisce gli scherzi, non sa nulla/ di stelle, di ponti, di miniere, è incapace di tessere, di coltivare i campi, di costruire navi, di cuocere dolci.// Nel nostro conversare di progetti futuri/ infila la sua ultima parola/fuori tema.// Non sa neppure compiere/ ciò che direttamente riguarda la sua arte:/ non sa scavare tombe,/ né inchiodare una bara,/ né rimettere in ordine quando sgombera.// Occupata ad uccidere/ lo fa maldestramente,/ senza metodo e pratica./ Come se con ognuno di noi/ stesse imparando a fare il suo mestiere.// I trionfi sono certo trionfi,/ ma sconfitte quante,/ colpi falliti,/ prove ripetute!// (...) Chi afferma che la morte è onnipotente/ è la vivente smentita/ al proprio credo.// Non c'è una sola vita/ la quale per un attimo non sia stata immortale.// La morte/ arriva sempre tardi su quell'attimo.// Invano tormenta le maniglie/ di invisibili porte./ Quanto fu conquistato/ non può più riprendersi.