venerdì 31 dicembre 2010

E sarà un anno bellissimo!

Si credo che sarà un nuovo anno bellissimo! Non può essere altrimenti.
Ho superato i quarant'anni e per antonomasia sto quindi nell'età baciata dalla fortuna. Inoltre sono un cittadino della Comunità Europea, cosa che per antonomasia offre una certezza in termine di aspettative socio-economiche, nonché di rispetto dei diritti umani e civili. Sono poi italiano e tanto basta, in quanto è sinonimo di savoir-faire, di simpatia geneticamente trasmessa, di consapevolezza storica, di alta cultura... e non parliamo della cucina! Sono poi del Friuli-Venezia Giulia, una regione a statuto speciale, cari i miei lettori, e qui siamo in una tale posizione di favore da dar via a metà della galassia intera! Poi, personalmente, abito a Monfalcone, quindi tra Gorizia e Trieste, città, considerate culle della cultura mitteleuropea, fulcri della storia contemporanea. Inoltre Monfalcone è città di ampio respiro (specie culturale, appunto), trattenuta tra il Carso e il mare, sede della Fincantieri e quindi di una delle più grandi vicende della cantieristica navale mondiale. Inoltre, scusate, ma sono un architetto (attenti, tenetevi forte, qui può venire giù tutto, al solo sentire la cosa), ovvero rappresentante di una categoria tra le più stimate e rispettate nel panorama professionale intero (specie se architetto di nascita italiana, avendo nel sangue i germi dei vari Leon Battista Alberti, Palladio, Michelangelo, Bernini e poi, per venire a tempi più recenti, Terragni, Carlo Scarpa, Aldo Rossi, Renzo Piano e dulcis in fundo l'inarrivabile Massimiliano Fuksas); per non parlare poi delle garanzie economiche che l'appartenenza a tale si fatta categoria garantisce! Sono poi appassionato di fumetti e tenete conto che ora i soggetti per i fumetti li fa anche il fior fiore della cultura italiana, Alessandro Baricco ad esempio, altro che Hugo Pratt, Attilio Micheluzzi, Gianni De Luca, Andrea Pazienza e via così.
Insomma, potrei continuare all'infinito, essendo quest'anno baciato, realmente, da una tale serie di situazioni favorevoli che la sconfitta non potrebbe essere nemmeno contemplata.

Bene. Qualcuno mi spieghi, quindi, per cortesia, perchè, giunto in prossimità del miglior anno che mi sarebbe potuto capitare, quello prossimo intendo, non riesco, in nessun modo a essere tranquillo!

Mando un augurio a coloro che quest'anno hanno saputo regalarmi qualcosa. Chi l'ha fatto non ha bisogno di essere nemmeno nominato. Lo sa e basta!
(nella foto, Venezia, 31 dicembre 2010)